(ANSA) - BOLOGNA, 27 LUG - Cresce il turismo in
Emilia-Romagna dove aumentano le prenotazioni per l'estate in
Riviera e nel resto della regione; salgono le richieste
provenienti dai turisti stranieri e, a fianco, della vacanza al
mare si consolidano i segmenti della cultura, dello sport, dello
shopping, dell'enogastronomia e della natura. E' quanto emerge
da un'analisi svolta da Unioncamere Emilia-Romagna in
collaborazione con Isnart e Unioncamere Italiana e presentata
nel corso del webinar 'Dal Tour al Turismo attraverso i dati. Il
turismo in Emilia-Romagna'. L'analisi è stata integrata con
quelle svolte dall'Osservatorio sul turismo dell'Emilia-Romagna.
Sul territorio sono 49.000 le imprese turistiche (il 7,6%
della filiera turistica nazionale) e oltre 242.000 addetti (9,2%
del totale nazionale). In base allo studio "le vendite del 2022
risultano promettenti con un trend mensile più elevato di quello
del 2019 per i primi tre mesi dell'anno (52,4% di camere
occupate a gennaio, 53,6% a febbraio, 51,9% a marzo). Più
contenuta la dinamica di aprile e maggio che cede, però, il
passo alla forte rimonta di giugno che - viene sottolineato -
riporta valori del mese in linea col massimo storico del 2019".
Guardando alla tipologia di ospiti presenti nelle strutture
ricettive la clientela più importante è costituita dalle
famiglie con bambini (58% delle strutture), ma fanno segnare un
buon risultato anche anche le coppie senza figli (33%) mentre
sul fronte della provenienza geografica il 37% degli operatori
dichiara una crescita della clientela straniera rispetto
all'estate scorsa (con un incremento medio parti al +15,1%) I
clienti stranieri provengono in particolare da Germania, Austria
e Svizzera, "ma è molto forte anche il flusso dalla Francia,
dagli gli altri Paesi europei e da quelli dell'Europa dell'Est".
Quanto alle motivazioni di visita prevalenti il 51% dei turisti
sceglie l'Emilia-Romagna per una vacanza al mare ma avanzano "i
'nuovi turismi'," quelli della "cultura, dello sport, dello
shopping, dell'enogastronomia e della natura". (ANSA).