(ANSA) - VENEZIA, 26 MAG - Le domande di brevetto europeo
depositate lo scorso anno dalle aziende nella Città
Metropolitana di Venezia sono 44, quelle in provincia di Rovigo
sono sei. Nel biennio 2021-2022 Venezia si classifica al settimo
posto in Italia per l'incremento percentuale delle domande di
brevetto pubblicate dall'Europa (Epo).
I richiedenti sono stati, per Venezia 39 imprese, due enti di
ricerca e quattro soggetti privati; per Rovigo cinque imprese e
un soggetto privato.
Nella suddivisione per campo tecnologico, a Venezia sono
stati depositati 12 brevetti nel campo necessità umane, 13 nelle
tecniche industriali e trasporti, 4 nella chimica e metallurgia,
4 nelle costruzioni fisse, 5 nella meccanica illuminazione e
riscaldamento, 5 nella fisica, 2 nell'elettricità. In provincia
di Rovigo, invece, sono stati depositati 4 brevetti nel campo
necessità umane e 2 nelle tecniche industriali e trasporti.
Per quanto riguarda i settori tecnologici, a Venezia sono
state depositate 5 domande in quelle elettriche-elettroniche, 5
in strumentazione e controllo, 11 chimiche-farmaceutiche, 17
meccaniche e trasporti, 7 nelle altre tecnologie. A Rovigo le
domande sono 4 nelle tecnologie chimiche-farmaceutiche, 1
meccaniche e trasporti, 1 nelle altre tecnologie.
Su Venezia, in particolare, vi è stata la presentazione di
quattro domande di brevetto Epo secondo la suddivisione Key
Enabling Technologies (Ket), di cui due inerenti al settore
photonic e due al settore advanced manufacturing technologies.
Nell'ambito della sostenibilità e green economy le domande di
brevetto Epo depositate in provincia di Venezia riguardano le
energie alternative (2 domande), la gestione dei rifiuti (3),
gli aspetti connessi con gestione, design e regolamentazione
(2).
Dal 2020 la Camera di Commercio di Venezia Rovigo ha attivato
uno sportello virtuale per la registrazione di marchi e brevetti
dedicato alle aziende del territorio, che affianca l'attività di
sportello fisico. (ANSA).