(ANSA) - VENEZIA, 30 MAG - Il consorzio t2i (Trasferimento
tecnologico e innovazione) società partecipata dalle Camere di
commercio di Treviso-Belluno Dolomiti, di Verona e di
Venezia-Rovigo, ha raggiunto un fatturato di oltre 4 milioni di
euro, stabile rispetto all'anno precedente, mentre salgono
rispettivamente a 7.158 e 1.211 le aziende e i partner europei
con cui ha lavorato dal 2014, anno della sua fondazione.
I dati sono stati presentati oggi dal presidente, Giorgio
Zanchetta, e dal direttore generale, Roberto Santolamazza,
aggiungendo che nel corso dell'anno sono stati erogati 175
corsi, con 1.707 ore di formazione, coinvolgendo nelle attività
formative 469 aziende per un totale di 777 dipendenti.
Per quanto riguarda il supporto alle startup, l'incubatore
certificato t2i si conferma anche nel 2022 il primo di carattere
pubblico, riferito al sistema camerale veneto, con 60 imprese
incubate, 11 nuove idee di impresa realizzate. I colloqui di
orientamento forniti sono stati 456, e 327 le ore di consulenza
personalizzata per l'avvio di nuove imprese, con sette
aspiranti imprenditori che hanno potuto usufruire dell'accesso
al finanziamento, per un capitale erogato di oltre 150.200 euro.
In aumento anche i dati relativi all'attività dei laboratori
Cert, presso i quali nel 2022 sono stati emessi 6.115
certificati di taratura dal laboratorio metrologico (+17% sul
2021) e analizzati 6.200 campioni di vino dal laboratorio
chimico (+7% sul 2021).
"Nonostante le difficoltà che hanno caratterizzato il 2022 -
ha rilevato Zanchetta - t2i ha continuato a ricoprire un ruolo
chiave per il territorio, quale promotore di una vera cultura
dell'innovazione in logica Esg, oltre che come punto di
riferimento per il tessuto produttivo e per lo sviluppo del
capitale umano del Nordest". (ANSA).