(ANSA) - VIAREGGIO (LUCCA), 31 MAG - Sono 124 le domande di
brevetto europeo presentate da soggetti residenti nelle province
di Pisa, Lucca e Massa Carrara e pubblicate dall'Epo (European
Patent Office) nel 2022 (1.316 se si prendono in considerazione
gli ultimi 15 anni). E' quanto emerge dall'analisi effettuata da
Uniocamere-Dintec sulla base dei dati pubblicati dall'Epo.
Il 64% afferisce alla provincia di Pisa, il 31% a quella di
Lucca e il restante 6% a Massa-Carrara, si spiega in una nota.
Il dato complessivo, in lieve diminuzione rispetto al 2021 (-5%,
-7 brevetti), mostra un andamento in linea rispetto alla Toscana
(-5%) ma in controtendenza rispetto a quello nazionale che,
invece, segna un +5%. Nel 2022 i brevetti pubblicati nelle tre
province rappresentano quasi la metà (il 45%) di quelli
complessivamente registrati in Toscana. La quota più grande
(84%) è appannaggio delle imprese che, grazie all'attività
brevettuale, mirano a proteggere l'innovazione ottenendo così un
vantaggio competitivo sul mercato. Rispetto alla media toscana e
italiana (7% e 5% rispettivamente) le tre province evidenziano
una quota più elevata per i brevetti registrati da enti di
ricerca (10%), tutti riferibili al territorio pisano, dove si
trovano ben tre università e centri di ricerca pubblici. Un
residuo 6% è stato invece registrato da privati. "Pur in leggero
rallentamento, i dati sulla brevettazione - afferma Valter
Tamburini, presidente della Camera di Commercio della Toscana
Nord-Ovest - confermano l'importanza strategica di proteggere le
proprie idee. I brevetti, infatti, rappresentano una leva
competitiva fondamentale per promuovere lo sviluppo e le nostre
aziende hanno dimostrato di essere all'avanguardia soprattutto
nella meccanica e nella chimica-farmaceutica. Come Camera di
Commercio tra le iniziative che abbiamo messo in campo su questo
versante segnalo le mini-guide on line, dove funzionari della
Camera offrono informazioni utili per depositare in modo
corretto marchi e brevetti, ma anche gli incontri personalizzati
con i consulenti di proprietà industriale per affrontare le
questioni più complesse. Si tratta di servizi completamente
gratuiti, prenotabili on line".
Tra gli ambiti tecnologici spiccano meccanica-mezzi di
trasporto e chimica-farmaceutica. (ANSA).