(ANSA) - BRUXELLES, 29 LUG - A diciotto mesi dall'accordo sul
Next Generation Ue "grandi progressi sono stati fatti:
l'attuazione dell'ambiziosa agenda di riforme e investimenti
messa in campo dai Paesi membri è nettamente sulla buona
strada". A certificarlo è un rapporto stilato oggi dalla
Commissione Ue sullo stato dell'arto del Recovery Plan in Ue.
Bruxelles, allo stesso, tempo, invita tutti i Paesi membri a
mantenere la barra dritta. "Dalla creazione dello strumento per
la ripresa e la resilienza, eventi geopolitici ed economici
senza precedenti hanno colpito drasticamente la società e
l'economia dell'Unione, che si trovano ora a dover affrontare
una nuova crisi dall'impatto dell'invasione dell'Ucraina da
parte della Russia. Le misure incluse nei piani di ripresa e di
resilienza esistenti per realizzare le transizioni verdi e
digitali restano essenziali e devono essere attuate nella loro
interezza in modo da garantire la continuità della transizione.
Inoltre, un gran numero di misure incluse nei Pnrr degli Stati
membri sono già destinate a contribuire alle nuove sfide. I
recenti sviluppi geopolitici ed economici richiedono un senso di
urgenza ancora maggiore e un più alto livello di ambizione per
migliorare in modo significativo la resilienza
dell'approvvigionamento energetico dell'Unione, diminuire la
dipendenza dalle importazioni di energia e sostenere transizioni
giuste", si legge nel rapporto.
Il testo, diviso per capitoli, ricorda come siano sei,
finora, i Paesi che hanno ricevuto i primi finanziamenti. E
cita, nei vari settori, il buon esempio delle riforme messe in
campo dall'Italia, da quella giustizia agli incentivi per
l'efficientamento energetico negli edifici residenziali fino
alla nuova legislazione per la produzione e il consumo di
biometano. (ANSA).