(ANSA) - ROMA, 10 APR - Il primo round si giocherà al Senato,
dove mercoledì si dovrà votare il decreto legge che cambia la
governance del Pnrr. E dove il governo prenderà la parola per
iniziare a dare al Parlamento quei "chiarimenti" chiesti a gran
voce nelle ultime settimane dalle opposizioni. Il ministro
Raffaele Fitto, che ha la responsabilità del Piano, è
intenzionato a spiegare quello che il governo ha fatto finora ma
anche le criticità ereditate da chi li ha preceduti. A partire
da quei progetti ancora sotto il faro Ue per sbloccare la terza
tranche di fondi da 19 miliardi.
Il passaggio di Palazzo Madama segnerà, insomma, una sorta di
antipasto dell'informativa che il ministro si è impegnato a fare
non appena sarà messa in calendario, cui dovrebbe seguire,
all'inizio di maggio, la presentazione della relazione
semestrale al Parlamento, la prima dell'esecutivo Meloni.
Proseguirà, in parallelo, la trattativa con Bruxelles. Il
confronto si concentra su tre progetti sui quali gli uffici
della commissione hanno avanzato rilievi, in alcuni casi "molto
tecnici" secondo
la maggioranza, come sulle gare per il teleriscaldamento. Sotto
osservazione anche le concessioni dei porti e due interventi
finanziati dal Pnrr all'interno dei Piani Urbani integrati, la
riqualificazione dello Stadio Franchi di Firenze e il Bosco
dello Sport di Venezia. (ANSA).