(ANSA) - PESCARA, 18 LUG - Sono circa 84,9 milioni di euro le
risorse assegnate nell'ambito del Pnrr per interventi sulla rete
idrica. Lo rende noto Osservatorio Abruzzo, un progetto di
Fondazione Openpolis, Etipublica, Fondazione Hubruzzo, Gssi e
StartingUp.
Secondo quanto riporta la relazione sullo stato di attuazione
del Pnrr redatta dalla Corte dei Conti, nel piano vengono
destinati, complessivamente, 3,95 miliardi di euro per la
gestione delle risorse idriche in Italia.
Tra gli interventi previsti, il più consistente dal punto di
vista economico è quello per le infrastrutture primarie di
approvvigionamento di acqua (per usi civili, agricoli,
industriali e ambientali), per i quali sono stati stanziati
circa 2 miliardi di euro, e dove si mira anche a concludere
grandi opere rimaste incompiute nel mezzogiorno.
L'aggiudicazione degli appalti è prevista entro la seconda parte
del 2023. "Ma, attraverso la nostra analisi - rilevano
dall'Osservatorio - si evince che sono 124 i progetti ammessi a
finanziamento in tutto il paese, di cui 7 riguardano l'Abruzzo.
che si colloca al nono posto tra le regioni a cui sono state
assegnate più risorse per questo ambito".
Un'altra misura riguarda invece interventi sulle fognature e
sistemi di depurazione. Questo investimento (600 milioni) punta
in particolare a raggiungere gli standard europei, in modo anche
da chiudere le procedure di infrazione a carico dell'Italia
attualmente in corso su questo fronte. Anche in questo caso si
conoscono gli investimenti regione per regione, pur non essendo
noti i singoli progetti. L'Abruzzo è sedicesima per importi e
riceverà 11,5 milioni di euro.
A livello nazionale, altre due misure del Pnrr riguardano
rispettivamente gli investimenti per la riduzione delle perdite
di acqua potabile nel sistema (900 milioni), che ambiscono a
ridurre del 15% le perdite lungo oltre 15mila chilometri di
reti, e quelli che riguardano gli impianti di trattamento e
smaltimento dei rifiuti (450 milioni), in particolar modo per il
trattamento dei fanghi delle acque reflue. Per questi interventi
la destinazione territoriale delle risorse non è ancora nota.
(ANSA).