(ANSA) - PALERMO, 13 MAG - Il Comune di Corleone, quale ente
proponente dell'Ats costituita dal Distretto socio sanitario D40
Corleone, dal Distretto D36 Misilmeri e dal Distretto D38
Lercara Friddi, è stato ammesso a un finanziamento di 330.000
euro, a valere sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza (Pnrr) Missione 5 "Inclusione e Coesione", per la
realizzazione del progetto: "Rafforzamento dei servizi sociali
domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e
prevenire l'ospedalizzazione". "Sarà garantito il servizio di
assistenza domiciliare in favore di anziani non autosufficienti
gravi - affermano il sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi e
l'assessore ai Servizi sociali e alla Famiglia Maria Clara
Crapisi - che necessitano di prestazioni socio assistenziali a
domicilio, finalizzate al miglioramento del loro benessere". Le
prestazioni previste nel "piano assistenziale individuale" (Pai)
redatto dall'assistente sociale, saranno erogate tramite gli
enti accreditati iscritti all'albo distrettuale degli enti per
la tipologia "assistenza domiciliare anziani". Le figure
professionali previste sono l'operatore socio-sanitario e
l'operatore socio-assistenziale per l'igiene e cura della
persona e per la gestione dell'alloggio.
Il progetto di durata triennale, redatto da Giuseppe Laganà
responsabile dell'Area sociale del Comune di Corleone con la
collaborazione di Patrizia Di Miceli dell'Ufficio di
Programmazione Strategica, potrà essere attivato una volta
formalizzato il finanziamento e sottoscritta con il Ministero
del lavoro e delle politiche sociali un'apposita convenzione.
(ANSA).