(ANSA) - PALERMO, 07 NOV - Medicina di precisione,
biodiversità, sostenibilità ambientale, innovazione. Sono gli
ambiti di operatività di 21 progetti strategici dell'Università
di Palermo sostenuti dal Pnrr e dal piano nazionale per
investimenti complementari con circa 128,6 milioni di euro.
L'obiettivo, ha detto il rettore Massimi Midiri presentando i
progetti, è quello di creare "nuove infrastrutture a sostegno
delle condizioni di vita quotidiana". Saranno quindi potenziate
le figure professionali che gestiranno le nuove strutture, con
140 ricercatori e 100 dottorandi di ricerca.
Il cuore della strategia progettuale di Unipa sarà il centro
di ricerca in Digital Health Prevention. Sarà il primo in Italia
a fornire un supporto tecnico-scientifico per le politiche
sanitarie e i processi organizzativi basati sulle evidenze
scientifiche. Il centro sarà supportato da una rete tra le
istituzioni politiche e ambientali e da un'infrastruttura
digitale. Saranno promossi modelli ùdi prevenzione innovativi.
"Il centro - ha detto il rettore - ci porrà perciò al centro
della ricerca nazionale in questi settori".
L'Università di Palermo è anche soggetto promotore e
coordinatore del progetto sulla medicina di precisione: la prima
rete multidisciplinare di università, istituti di ricerca e
Imprese dove scienziati e giovani ricercatori condividono
conoscenze, ricerche e tecnologie innovative. Saranno creati
nuovi servizi e soprattutto un network di dati clinici per
diagnosi e terapie avanzate nella lotta ai tumori e alle
malattie cardiovascolari, metaboliche e rare.
Negli ambiti delle cosiddette "scienze dure" ricadono altre
iniziative, tra cui la partecipazione alla costituzione di un
ecosistema dell'innovazione che impiega le micro e
nanotecnologie per il monitoraggio e la tutela dell'ambiente,
l'agroalimentare di nuova generazione, la salute digitale,
l'energia, la mobilità sostenibile, la tutela e la fruizione dei
beni culturali. Unipa partecipa anche alla ricerca astrofisica
più avanzata. (ANSA).