(ANSA) - RAGUSA, 30 DIC - E' stato dato l'avvio a Ragusa ai
lavori del Greentech Mediterranean Innovation Hub, un progetto
finanziato con 10,5 milioni di euro nell'ambito dell'iniziativa
'Ecosistemi innovazione al sud in contesti urbani
marginalizzati', promossa dal Ministero per il Sud e la Coesione
Territoriale nell'ambito dei fondi stanziati dal Piano nazionale
per gli investimenti complementari al Pnrr.
La compagine di progetto è costituita, oltre che dalla Banca
Agricola Popolare di Ragusa e dall'Università di Catania, dal
Comune di Ragusa, da i3P, dall'Energy Center del Politecnico di
Torino e dalla Fondazione Cesare e Doris Zipelli. La piattaforma
territoriale dell'hub ha sede in piazza Matteotti, presso l'ex
sede della Banca d'Italia. Il palazzo sarà restaurato e
ristrutturato per ospitare uno dei più importanti poli italiani
per il trasferimento tecnologico in ambito green ed agri-tech,
con l'obiettivo di promuovere la ricerca accademica e favorire
l'incontro tra capitale umano qualificato per soddisfare i
fabbisogni del mondo imprenditoriale, coinvolgendo i giovani e
promuovendo le pari opportunità di genere, oltre che valorizzare
i beni culturali e le esigenze del territorio.
"Questo eccellente risultato - ha detto il rettore
dell'Università di Catania Francesco Priolo - è un'ulteriore
testimonianza della eccellenza del nostro ateneo nella
predisposizione di progetti di ricerca, anche di elevata
complessità, con notevole impatto atteso verso il territorio e
la società".
Arturo Schininà, presidente di Bapr, ha detto: "L'avvio dei
lavori è il primo e fondamentale passo per la realizzazione di
una delle iniziative più innovative e tecnologicamente avanzate
nel campo della digitalizzazione e dello sviluppo sostenibile
nel bacino del Mediterraneo. Questa iniziativa ci consente di
proseguire nel nostro impegno per offrire al territorio un
contributo sempre più qualificato e qualificante, non solo in
termini economici, ma anche sociali, ambientali e
occupazionali". (ANSA).