(ANSA) - ROMA, 17 LUG - Inarcassa, la Cassa di previdenza dei
quasi 170.000 architetti ed ingegneri liberi professionisti, "è
come sempre disponibile a valutare in maniera professionale ogni
opportunità di investimento. Con riferimento all'eventuale
iniziativa di F2i sul progetto Aspi, qualora venisse presentata
una valida opportunità, ne discuteremo in Consiglio di
amministrazione". Parola del presidente Giuseppe Santoro, che
commenta così all'ANSA l'ipotesi di una discesa in campo nella
cordata per Autostrade. "Bisogna tuttavia convenire su un
concetto fondamentale: non possiamo fare investimenti sulla scia
dell'emotività. Pertanto, pur non volendo salvacondotti,
chiediamo un segnale immediato affinché le Casse di previdenza
privatizzate non siano soltanto utilizzate 'ad hoc' quando
serve, ma siano altresì considerate nella loro alta capacità di
reazione e di lealtà istituzionale. Ruolo responsabile di
partner, e non di mero finanziatore", incalza. "Abbiamo un
patrimonio che oggi supera gli 11 miliardi di euro, di cui oltre
il 40% è investito, nelle sue diverse tipologie, nelle attività
finanziarie domestiche. In particolare - avverte il numero uno
dell'Ente - nelle iniziative a sostegno dell'economia reale sono
dedicati oltre 500 milioni, tra 'private equity', 'private debt'
e infrastrutture tra cui Arpinge (la società per investimenti in
infrastrutture di Inarcassa, dell'Ente previdenziale dei periti
industriali, l'Eppi, e della Cassa geometri, ndr) e la stessa
F2i. E, poiché il patrimonio assicura la tenuta del sistema e
rappresenta la cerniera ideale che lega le diverse generazioni,
l'obiettivo non può essere solo la massimizzazione dei
rendimenti in senso assoluto ma, piuttosto - conclude Santoro -
la ricerca di una redditività che sia il più costante possibile
nel tempo, a garanzia della stabilità dei ritorni
pensionistici". (ANSA).