(ANSA) - ROMA, 30 GEN - Nel 2022 i rendimenti dei fondi di
previdenza integrativa a causa del calo dei mercati azionari e
del rialzo dei tassi di interesse sono stati fortemente negativi
mentre il Tfr si è rivalutato dell'8,3%. Lo rileva la Covip, la
Commissione di vigilanza sui fondi pensione. I rendimenti netti
sono stati pari al -9,8% per i fondi negoziali, al -10,7% per i
fondi aperti e del -11,5% per i Pip (Piani pensionistici
individuali) di ramo III. Valutando i rendimenti dal 2013 al
2022 il rendimento medio annuo composto, al netto dei costi di
gestione e della fiscalità, è stato del 2,2% per i fondi
negoziali, del 2,5% per i fondi aperti a fronte di una
rivalutazione del Tfr del 2,4%. Alla fine del 2022, sottolinea
la Covip nel suo Report, le posizioni in essere presso le forme
pensionistiche complementari sono 10,3 milioni, in crescita di
564.000 unità (+5,8%) rispetto alla fine del 2021. A tali
posizioni, che includono anche quelle di coloro che aderiscono
contemporaneamente a più forme, corrisponde un totale degli
iscritti di 9,2 milioni (+5,4%). (ANSA).