(ANSA) - ROMA, 13 LUG - Lo smart working, imposto
dall'emergenza sanitaria, 'spinto' (volontariamente) da una
formazione specifica: è l'idea coltivata e attuata dal Consiglio
di amministrazione di Fondoprofessioni, attraverso
l'approvazione dell'Avviso 09/20, che "ha deliberato lo
stanziamento di 200.000 euro per finanziare specifici corsi di
formazione finalizzati all'ottimizzazione dello smart working
negli studi professionali", in mododa da qualificare il
personale delle strutture, per la corretta gestione del lavoro
'agile'. L'Avviso, recita una nota, si rivolge "a coloro i quali
abbiano ottenuto da Ebipro il contributo per l'acquisto della
strumentazione per il lavoro da remoto. Nello specifico, gli
studi professionali potranno ottenere il rimborso integrale
della quota di partecipazione ai corsi in materia di gestione,
organizzazione e sviluppo dello smart working, organizzati da
Enti formatori accreditati presso Fondoprofessioni", si chiude
la nota. (ANSA).