(ANSA) - ROMA, 18 NOV - Dare "più vigore" allo Statuto dei
diritti del contribuente (una legge del 2000, ndr), "limitandone
il ricorso alla deroga solo per motivi di particolare gravità e
con assoluto divieto di emanare norme, in ambito fiscale ed
ammnistrativo, che abbiano effetto retroattivo", procedere alla
semplificazione e alla stabilità normativa e "rendere
maggiormente efficiente la giustizia tributaria": è su queste
tematiche (su cui "si svilupperanno specifiche indicazioni come
la necessità di sburocratizzare l'utilizzo delle compensazioni
dei crediti erariali e contributivi da parte dei contribuenti")
che sta lavorando il Comitato di esperti e dalla Commissione di
professionisti che l'Int (Istituto nazionale tributaristi) ha
messo in campo per supportare la riforma fiscale governativa,
con il sostegno di Giorgio Benvenuto. "Continueremo a lavorare
per dare voce soprattutto a chi opera sul campo, con una
particolare attenzione ai giovani che rappresentano il nostro
futuro, bisogna avere la forza e la volontà di pensare
certamente all'emergenza soprattutto in questo periodo così
difficile, ma nel contempo bisogna saper dare indicazioni per il
futuro, poiché torneremo a competere in ambito produttivo, ma
per farlo è necessario già da oggi iniziare ad eliminare gli
ostacoli burocratici e normativi che hanno costretto il nostro
Paese a passeggiare quando il resto del mondo già correva", ha
dichiarato il presidente dell'Int Riccardo Alemanno. (ANSA).