(ANSA) - ROMA, 26 NOV - Il presidente dell'Int (Istituto
nazionale tributaristi) Riccardo Alemanno, che "aveva posto ad
alcuni membri della Commissione Finanze del Senato il problema
del rischio quarantena per uno studio professionale del settore
tributario", plaude alla presentazione da parte del senatore del
Pd Gianni Pittella di "un emendamento che sospende le scadenze
degli assistiti di un intermediario fiscale, quando quest'ultimo
e/o i suoi collaboratori siano posti in quarantena, la
sospensione durerà per tutto il tempo della quarantena e sino al
quindicesimo giorno successivo al termine della stessa.
L'emendamento rimanda al Direttore dell'Agenzia l'emanazione di
un provvedimento operativo per la comunicazione dello stato di
quarantena e dei dati dei soggetti assistiti", recita una nota
dell'associazione di autonomi. "Mi auguro che questa vicenda
abbia insegnato che su determinate problematiche non ci debbano
essere divisioni e discriminazioni, per questo abbiamo da subito
indicato il termine intermediario fiscale, funzione che tutti i
professionisti del settore rivestono. Mi auguro, pertanto, che
eventuali altre proposte in tal senso evitino di fare differenze
tra categorie o che, ove già presentate, confluiscano sulla
proposta più estensiva, emendamenti sulla quarantena per singole
categorie sarebbero uno schiaffo alla solidarietà ed al diritto.
Pertanto se, come mi auguro, l'emendamento sarà approvato, diamo
sin d'ora ampia disponibilità a collaborare con l'Agenzia delle
Entrate e le altre categorie interessate, per trovare soluzioni
semplici circa la modalità di effettuazione delle varie
comunicazioni richieste, che devono sfruttare quanto già
archiviato nelle piattaforme digitali e banche dati
dell'Amministrazione finanziaria", dichiara Alemanno. (ANSA).