(ANSA) - ROMA, 27 GEN - "Da mesi si registrano continue
interruzioni al Portale dei servizi telematici", degli 'stop',
questi, che "comportano un costante e continuo disagio per gli
avvocati, costretti a riorganizzare e rimodulare il lavoro
quotidiano", e ciò costituisce un "ulteriore aggravio, in
aggiunta al già difficile periodo storico in corso, che
contribuisce a svilire la classe forense". A denunciarlo l'Aiga,
Associazione italiana giovani avvocati, in una nota. Il
presidente del sindacato dei professionisti Antonio De Angelis
osserva come sia "davvero imbarazzante assistere quotidianamente
alla mortificazione della professione forense, anche attraverso
il malfunzionamento dei sistemi informatici e telematici che,
giova ribadirlo, sono stati introdotti al fine di facilitare e
snellire molti passaggi processuali". Tali "ennesimi e ripetuti
episodi rendono maggiormente privo di concretezza il tanto
acclamato 'Recovery Plan', approvato dal Consiglio dei ministri
lo scorso 13 gennaio ed i suoi ambiziosi obiettivi di
digitalizzazione ed innovazione e legittima la giovane
avvocatura a sostenere, ancora una volta e con maggiore vigore,
l'assoluta inadeguatezza dell'attuale ministro della Giustizia a
ricoprire un ruolo di rilievo in uno stato di diritto", chiude
De Angelis. (ANSA).