(ANSA) - ROMA, 28 GEN - L'Istituto nazionale tributaristi
(Int) in una nota fa sapere di apprezzare l'annunciato
intervento sulla scadenza dei ruoli del prossimo primo febbraio
da parte del Ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, ma al
tempo stesso evidenza che "non si possono più solo posticipare
le scadenze delle cartelle, intervenendo oltretutto sempre in
emergenza al limite delle scadenze stesse. Occorre riformare
profondamente il sistema fiscale partendo dalle sanzioni e
dall'istituto della rateizzazione, altrimenti anche interventi
ulteriori di rottamazione o di saldo e stralcio non
impedirebbero la ripetizione dello scenario attuale". Il
presidente Riccardo Alemano, "su un pilastro della riforma
fiscale, ovvero la rimodulazione dell'Irpef attende di essere
sentito in audizione, dalle Commissioni Finanze di Camera e
Senato, che si doveva tenere lo scorso 22 gennaio con le
rappresentanze professionali, ma che è stata rinviata per gli
imprevisti impegni parlamentari a causa della crisi di governo".
C'è, dice, "una memoria e delle ipotesi di rimodulazione delle
aliquote tra i vari scaglioni di reddito, oltre ad alcune
modifiche sulla compensazione dei crediti Irpef ed ipotizzando
anche una possibile modalità di reperimento di fondi per la
riduzione della pressione fiscale", ma "solo attraverso
coraggiose e profonde riforme del sistema fiscale, della
giustizia e del lavoro in tutte le sue modalità, che non
guardino agli interessi di parte ma esclusivamente all'interesse
generale e su cui lo Stato deve investire i fondi europei, si
potrà dare il via ad una effettiva ripresa economica e sociale
del Paese", chiosa il vertice dell'associazione dei
tributaristi. (ANSA).