(ANSA) - ROMA, 25 FEB - "La ripresa del Paese è vincolata
alla soluzione dell'emergenza sanitaria, pertanto la campagna
vaccinale deve accelerare a partire dalle categorie più deboli e
quelle che svolgono attività essenziali per il funzionamento
della macchina produttiva", e nella consapevolezza che "le
categorie professionali sanitarie siano state giustamente
inserite prioritariamente per la somministrazione dei vaccini
anti Covid-19, l'ipotesi di dare priorità anche ad altre
categorie professionali la ritengo compatibile con una strategia
che, forse, avrebbe dovuta già essere predisposta
precedentemente". Parola del presidente dell'Int (Istituto
nazionale tributaristi) Riccardo Alemanno. "I tributaristi, come
altre categorie professionali, hanno sempre continuato ad
operare, anche in pieno lockdown, per garantire i servizi
connessi agli obblighi ed agli adempimenti contabili e fiscali,
pagandone anche un alto prezzo. Ciò detto, tale ipotesi deve
essere ben coordinata al fine di non creare tensioni sociali,
vanno incrementati i centri vaccinali e superata la problematica
di acquisizione dei vaccini". Alemanno conclude, affermando:
"Restiamo pertanto a disposizione delle autorità governative per
eventualmente collaborare, laddove fosse necessario individuare
gli studi professionali dei nostri iscritti, che ricordo sono
obbligati al versamento dei contributi previdenziali alla
gestione separata dell'Inps, come i tutti i professionisti" non
iscritti ad Ordini e Collegi. (ANSA).