(ANSA) - ROMA, 30 AGO - Appello alle forze politiche, in
vista del voto del 25 settembre, dell'Istituto nazionale
tributaristi (Int): si condividono, recita una nota, "anche se
con alcune necessarie raccomandazioni, molti capisaldi dei
programmi elettorali, come la riduzione della pressione fiscale,
attraverso, però, interventi sostenibili e compatibili con la
situazione di bilancio dello Stato". Per l'associazione dei
professionisti, poi, "è giusta la lotta all'evasione, ma non
deve demonizzare interi settori e provocare accertamenti
insostenibili", e "la soluzione strutturale delle somme iscritte
a ruolo (le cosiddette cartelle esattoriali) deve andare di pari
passo con una revisione del sistema sanzionatorio". Altrettanto
prioritarie, per l'Int, "sono la semplificazione strutturale del
sistema fiscale e la chiarezza normativa, che generano in capo
ai contribuenti costi diretti per la complessità degli
adempimenti e indiretti per il sempre maggior tempo che richiede
il loro assolvimento, una sorta - recita la nota - di "imposta
sulla burocrazia", che deve essere, se non cancellata, almeno
ridotta drasticamente". Per Alemanno, "occorre utilizzare gli
strumenti digitali non solo per raccogliere dati e facilitare il
lavoro della Pa, ma per semplificare adempimenti e ridurre i
costi a carico dei cittadini-contribuenti. Mi auguro che il
prossimo governo decida concretamente di investire in tutto ciò.
Sarebbe un aiuto per tutti: famiglie, imprese, professionisti,
dipendenti, pensionati, nonché per i giovani, ai quali abbiamo
il dovere di lasciare un Paese migliore anche in questo settore
della nostra società", si legge, infine. (ANSA).