(ANSA) - ROMA, 20 FEB - Commercialisti e consulenti del
lavoro coinvolti nella fase sperimentale dell'iniziativa
deliberata dalla Giunta regionale delle Marche: sarà possibile
effettuare il tirocinio professionale per accedere all'esame di
Stato, attraverso un contratto di apprendistato di alta
formazione e ricerca. In tal modo viene disciplinata una delle
tipologie del modello di inquadramento per gli under29,
favorendo l'accesso alle professioni ordinistiche; lo schema di
intesa tra l'amministrazione e Confprofessioni Marche collega le
disposizioni del Testo unico sull'apprendistato a quelle
previste dal Contratto collettivo nazionale di lavoro degli
studi professionali, permettendo ai giovani tra i 18 e i 29
anni, nonché a coloro che hanno già iniziato il praticantato, di
essere assunti col contratto di apprendistato. Secondo Gerardo
Longobardi, presidente del Consiglio nazionale dell'ordine dei
dottori commercialisti ed esperti contabili (Cndcec), "per la
prima volta in Italia sarà possibile svolgere il tirocinio
attraverso percorsi di apprendistato che non si concluderanno al
termine del praticantato obbligatorio, ma continueranno fino
all'espletamento dell'esame di Stato. Il contratto potrà avere
una durata minima di sei mesi ed una durata massima coincidente
con il periodo necessario al conseguimento dell'abilitazione
professionale, entro il limite massimo di 36 mesi, con proroghe
fissate dai singoli ordini professionali". La norma stabilisce
che il professionista titolare dello studio che assumerà
l'apprendista possa svolgere il ruolo di tutor aziendale ed
ottenere sia la concessione di voucher per il tutoraggio
didattico individuale, partecipando ad un bando regionale, sia
risorse finanziarie nazionali che il ministero del Lavoro mette
annualmente a disposizione delle regioni. A giudizio di Giorgio
Luchetta, consigliere nazionale dei commercialisti, delegato
alla Formazione professionale, l'accordo "favorisce non soltanto
i professionisti attraverso agevolazioni regionali e nazionali,
ma soprattutto i tanti giovani che aspirano ad accedere alle
professioni intellettuali. Spero che il progetto, ora in fase
sperimentale, possa dare presto i suoi frutti ed essere esteso a
tutto il territorio nazionale", conclude. (ANSA).