(ANSA) - ROMA, 20 NOV - L'opportunità di godere di uno
'sconto' fiscale del 110% per effettuare lavori di
efficientamento energetico slitti "almeno fino al 2025". Ad
invocarlo, in una lettera al premier Giuseppe Conte, il
Consiglio nazionale degli architetti, in modo, si evidenzia, da
"offrire, sia ai proprietari degli immobili che agli operatori
della filiera delle costruzioni, un adeguato, indispensabile,
orizzonte temporale", giacché il Superbonus 110% può divenire
"uno strumento di rilancio dell'intera filiera delle
costruzioni, con effetti rilevanti sul Pil e sul mercato del
lavoro, attraverso il coinvolgimento di figure professionali ed
attori economici molto diversi, in grado di generare, grazie
alla auspicata qualità anche architettonica degli interventi, un
significativo plusvalore al tessuto urbano edificato". Tutto
ciò, però, sarebbe "fortemente ridimensionato a causa del
termine fissato al 31 dicembre 2021, troppo ravvicinato per
consentire la realizzazione di interventi che richiedono, specie
per i condomini di grandi dimensioni, ma non solo, un tempo
congruo per valutare la tipologia dei possibili interventi,
scegliere tra le diverse opzioni, verificarne la fattibilità,
deliberare e affidare la progettazione", chiudono gli
architetti. (ANSA).