(ANSA) - ROMA, 11 DIC - Ammontano a 240.000 i lavoratori
dipendenti potenzialmente esclusi dall'accesso agli
ammortizzatori sociali emergenziali in quanto assunti dalle
circa 86.000 nuove imprese nate tra il 13 luglio e il 31 ottobre
2020 che restano "fuori" dalla possibilità di richiedere il
trattamento di integrazione salariale, in quanto non beneficiari
delle precedenti settimane previsti
dalla normativa Covid-19. Lo denuncia la Fondazione studi dei
consulenti del lavoro. (ANSA).