È una siderurgia 4.0 quella che messa in moto dalle macchine legatrici della Officine Meccaniche Venturini di Bovezzo, in provincia di Brescia, realtà affermata a livello internazionale nella progettazione e produzione di macchine legatrici, impianti per movimentazione e sistemi per confezionatura di prodotti finiti o materiali di laminazione in ferro, acciaio e ottone per impianti di laminazione e trafilatura.
Potenziare produttività, qualità e flessibilità nel processo di confezionatura di materiali e prodotti siderurgici è infatti l’obiettivo dell’azienda guidata dalla famiglia Venturini che per rispondere alla nuova sfida globale dell’industria 4.0 sta implementando innovazioni tecnologiche per rendere le sue macchine ancora più funzionali: «Anche le legatrici possono entrare nella cosiddetta “Fabbrica Intelligente” - spiega Claudio Venturini, titolare insieme al cugino Sergio dell’azienda che oggi esporta in tutto il mondo -. Per questo abbiamo introdotto nuovi hardware per digitalizzare le macchine e integrarle in sistemi industriali 4.0 modificando alcuni particolari per migliorare l’interconnessione con le altre macchine della catena produttiva e per facilitare le operazioni di manutenzione. Grazie a questi miglioramenti le aziende dotate di legatrici “intelligenti” potranno così beneficiare di riduzioni significative dei costi operativi».
Il tutto senza dimenticare le agevolazioni fiscali in vigore: “Questo cambio di prospettiva conclude Venturini – aiuta a sostenere l’imprenditoria italiana che può usufruire dell’iper-ammortamento del 250% per gli investimenti in beni materiali nuovi, dispositivi e tecnologie abilitanti la trasformazione in chiave 4.0”.