Ambrogio
Sparagna e Davide Rondoni per un omaggio a Dante con i solisti
dell'Orchestra Popolare Italiana, poi "Senza Confini - Ebrei e
Zingari" con la Moni Ovadia Stage Orchestra. E' la tappa, il 21
agosto, di Castrignano de' Greci nel festival itinerante in
Salento per La Notte della Taranta, che il 28 agosto culminerà
nel Concertone finale di Melpignano
Torna così alla Notte della Taranta il maestro Ambrogio
Sparagna, già concertatore dell'appuntamento clou: sarà a
Palazzo De Gualtieris, nel cuore del comune grico. La serata si
apre alle 21:00 con La Bandadante, in Commedia dei Vivi, dei
Morti e dei Tipi danteschi, un progetto artistico di Sparagna e
Rondoni con i solisti dell'Orchestra Popolare Italiana
dell'auditorium Parco della Musica di Roma, impegnati nelle
terzine cantate nello stile popolare degli Appennini, tra brani
originali di Sparagna e Rondoni e passi della Divina Commedia:
Ulisse, Paolo e Francesca, Cacciaguida, il Conte Ugolino, al
suono di organetto, zampogna, flauti pastorali, ghironda,
conchiglia e corni.
Alle 22:00 c'è Moni Ovadia, in un recital di canti, musiche,
storie rom, sinti ed ebraiche che mettono in risonanza la comune
vocazione delle genti in esilio, tra musica e teatro civile. Il
maestro cantastorie sarà sul palco con Paolo Rocca (clarinetto),
Albert Florian Mihai (fisarmonica), Marian Serban (cimbalo) e
Petre Naimol (contrabbasso).
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