Il nucleo ispettivo ambientale
della Capitaneria di porto di Taranto ha sottoposto a fermo
amministrativo, per diverse irregolarità nelle misure di
sicurezza, una nave da carico battente bandiera liberiana, di
22.064 tonnellate di stazza lorda, in sosta nello scalo per le
operazioni di sbarco di un carico di Coke.
In particolare, tra le anomalie riscontrate nel corso del
controllo, eseguito con il supporto del personale del servizio
di coordinamento regionale della direzione marittima di Bari,
sono stati rilevati: un difetto di funzionamento della scatola
nera, il mancato funzionamento dei rilevatori di fumo in alcune
stive di carico, il blocco in apertura di una porta tagliafuoco
in cucina nonché l'eccessiva corrosione del sistema di chiusura
di una serranda di ventilazione nel locale del generatore di
emergenza che avrebbero potuto ritardare l'azione di intervento
in caso di un incendio.
Inoltre, si è potuta constatare "la scarsa dimestichezza -
spiega la Capitaneria di porto - e familiarità dell'equipaggio
nel gestire e fronteggiare una situazione di emergenza correlata
allo sviluppo di un incendio simulato nel locale del generatore
di emergenza", ed è stata elevata una sanzione amministrativa
per la non corretta comunicazione circa le informazioni sulla
gestione dei rifiuti prodotti a bordo. La nave potrà riprendere
la navigazione una volta regolarizzate le gravi inefficienze
rilevate.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA