Studiare le scienze non solo sui
libri ma 'tuffandosi' direttamente nella natura, a diretto
contatto con piante, animali e microscopi di ultima generazione,
calandosi nei panni di veri 'scienziati in erba'. E'
l'esperienza degli studenti dell'Istituto Comprensivo Cappuccini
di Brindisi, grazie al LifeLab: un laboratorio scientifico
all'avanguardia che nel 2024 è stato completamente ammodernato
grazie ai fondi europei del Pnrr destinati alle scuole.
Il LifeLab si basa su una didattica multidisciplinare mirata
allo studio della vita di piante e animali ed è animato da un
approccio pratico alle materie. I ragazzi si prendono cura di
animali e piante e imparano a rispettarne la vita e a conoscerne
la preziosità e la fragilità. Bambini e ragazzi studiano ad
esempio il ciclo vitale di diverse specie avicole (quaglie,
galline, oche) dalla riproduzione alla schiusa delle uova: il
laboratorio è dotato di gabbie riscaldate per l'allevamento dei
riproduttori e di due incubatrici professionali. Giorno dopo
giorno gli studenti osservano in ecografia il progredire degli
embrioni nelle uova fino all'attesissimo momento della schiusa.
Ogni incubatrice è dotata di telecamere che trasmettono in live
le nascite sul canale youtube della scuola.
Numerose sono poi le specie di farfalle mediterranee allevate
dallo stadio di uovo. I piccoli scienziati forniscono ai bruchi
le piante nutrici e ne osservano la metamorfosi in crisalidi
fino allo sfarfallamento e alla liberazione in natura.
Molto apprezzato dagli studenti è anche il settore degli insetti
stecco (Bacillus rossius) nel quale gli allievi studiano la
partenogenesi, che accomuna alcune specie animali del Pianeta.
Una colonia di sole femmine, in assenza di maschi, è in grado di
produrre uova feconde dando vita a migliaia di piccoli stecco,
chiaramente tutte femmine garantendo, così, la sopravvivenza
della specie. Gli alunni, anche nel corso delle vacanze estive,
si prendono cura degli insetti adulti e dei neonati adottandoli
nelle proprie case.
Il LifeLab ha inoltre un settore dedicato alla biologia con
microscopi avanzatissimi che proiettano su schermi a 90 pollici.
Ogni questione è affrontata in realtà aumentata, grazie all'uso
di visori che garantiscono viaggi immersivi nelle cellule, nel
corpo degli animali, nei paesaggi naturali.
Ed ancora: germogliano nel laboratorio ortaggi e fiori ma
anche piante da tutto il mondo grazie alle serre idroponiche, ed
in questi giorni un seme di baobab proveniente dalle foreste
dello Zambia ha dato vita a un piccolo alberello che gli
studenti stanno allevando con mille cure insieme a fave, piselli
e pomodori locali. In primavera il laboratorio apre le porte del
'Secret garden', un giardino situato all'interno della scuola
dove i ragazzi si occupano dello svezzamento e della cura di
pulcini e oche nati nelle incubatrici.
L'Istituto Cappuccini comprende plessi di infanzia, primaria
e media ed è diretto dalla preside Rosetta Carlino. Il LifeLab è
diretto dalla professoressa di scienze Angela Franciosa.
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