"Nasce il portale della canzone italiana: oltre 200 mila brani gratuiti, dal 1900 al 2000, da ascoltare e approfondire con schede. Uno strumento enorme, in 8 lingue". Ad annunciarlo, il Ministro di beni culturali e turismo, Dario Franceschini, presentando nella sede della Stampa Estera il nuovo portale del Mibact (www.canzoneitaliana.it), che alla vigilia di Sanremo debutta grazie al lavoro dell'Istituto centrale per i Beni Sonori e audiovisivi (ex Discoteca di Stato), in collaborazione con Spotify. Diviso in quattro grandi aree (1900-1950, 1950-2000, Tradizioni popolari e Contributi speciali), arricchito anche da playlist, il portale sarà aggiornato al ritmo di "5 mila canzoni" al mese, arrivando con il tempo all'oggi e ampliando anche la parte documentaria. "In questo modo - spiega Franceschini - il portale diventa una sorta di archivio centrale dello Stato, che durerà nel tempo. Un lavoro enorme, molto importante anche per l'immagine dell'Italia nel mondo".