(ANSA)-SANREMO, 7 FEB- Il ritratto più semplice da realizzare è stato quello di Loredana Bertè, il più difficile quello di Daniele Silvestri. Livia Massaccesi è una giovane visual designer romana, autrice delle "faccine" che ritraggono i cantanti in gara al festival di Sanremo. Un ciuffo, un accenno di barba o labbra più o meno carnose le bastano per immortalare gli artisti in un'immagine iconica. "E' un lavoro per sottrazione. Mi fermo quando non c'è più la riconoscibilità" racconta lei che 4 anni fa ha aperto uno studio tutto suo di grafica editoriale e illustrazione. "Ho fatto uno studio sul tipo di comunicazione che rimandano i volti. I tratti che utilizzo sono le labbra, il profilo del viso, i capelli, barba e baffi nel caso in cui ci fossero". Il progetto per Sanremo è partito a ottobre, quando il regista del festival, Duccio Forzano, l'ha contattata. "Ma quello effettivo è iniziato a fine novembre ed è entrato nel vivo a dicembre, quando sono stati annunciati i nomi", spiega lei, che arriva dal mondo della moda e del design