Il debutto nella narrativa di Francesca Michielin, la vita "eleganzissima" raccontata da Drusilla Foer in 'Tu non conosci la vergogna' e 'Tutti i sogni ancora in volo' di Massimo Ranieri. Non sono pochi i cantanti e i personaggi del mondo dello spettacolo, che vedremo sul palco del 72/mo Festival di Sanremo, affascinati dalla scrittura e autori di libri in uscita o pubblicati recentemente. Della Michielin - che torna al Teatro Ariston in una veste inedita, quella di direttrice d'orchestra per Emma, in gara con il brano 'Ogni volta è così', con la quale si esibirà anche, nella serata delle cover, sulle note di "Baby one more time" di Britney Spears - è in arrivo il 15 marzo per Mondadori il primo romanzo, 'Il cuore è un organo'. E' una storia tutta al femminile, travolgente e sincera con Verde, una giovanissima cantautrice all'apice del successo che incontra Regina, vecchia gloria della musica leggera ritiratasi dalle scene ormai da decenni, che si sono conosciute grazie ad Anna. Il loro incontro darà il via a una vera e propria rivoluzione che le renderà più forti e più aperte. "Scrivere per me è un'esigenza, lo faccio da quando sono una bambina perché mi aiuta ad evadere, mi fa mettere in ordine i pensieri, è quasi terapeutico" dice la Michielin. E per chi preordinerà il libro negli store digitali ci sarà un regalo speciale: un codice d'accesso a una piattaforma dedicata, dove potranno ascoltare in esclusiva il brano inedito 'ottanio', nato tra le pagine del romanzo e scritto dalla Michielin per completare la storia di 'Il cuore è un organo'. La showgirl anziana e un po' vanesia Drusilla Foer, alter ego di Gianluca Gori, accanto ad Amadeus nella coduzione della terza serata del Festival, il 3 febbraio, nel suo primo libro, 'Tu non conosci la vergogna', uscito a ottobre per Mondadori, ha raccolto "appunti di memoria sparpagliati e disordinati" in cui si trova "un'insospettabile nonna spregiudicata, le notti di fuoco a New York, un amante affettatore di prosciutti, una prozia sonnambula e libertina, una tigre per amica, il teatro, la musica e l'amore". Achille Lauro, in gara con il brano 'Domenica' insieme all'Harlem Gospel Choir, ha compiuto un viaggio inedito alle radici della creatività e dell'ispirazione in '16 marzo. L'ultima notte' (Rizzoli, 2020) preceduto nel 2019 dal bestseller 'Sono io Amleto' (Rizzoli). E Raoul Bova, super ospite della serata inaugurale del Festival, nel suo primo libro 'Le regole dell'acqua. Il nuoto e la vita' (Rizzoli, 2020) ha dato vita al racconto corale di una famiglia del Sud e di un ragazzino promessa del nuoto giovanile che poi prende una direzione completamente diversa, diventa un attore di successo. A 70 anni Massimo Ranieri, anche lui in gara con il brano 'Lettera di là dal mare' ha scritto il libro della sua vita: 'Tutti i sogni ancora in volo' (Rizzoli), un bilancio profondo, in equilibrio tra cio' che e' stato e ciò che sarà, con sedici pagine di foto, in cui Ranieri racconta anche molti aneddoti inediti ripercorrendo quasi sessant'anni di carriera, oltre quattordici milioni di dischi venduti in tutto il mondo, a partire dal primo, registrato quando aveva tredici anni come Gianni Rock e un Sanremo vinto nel 1988 con una canzone immortale, 'Perdere l'amore'. Anche Iva Zanicchi, che ha esordito sul palco appena ventenne e torna in gara a Sanremo, dopo averne vinti tre, con 'Voglio amarti', si è raccontata nell'autobiografia, 'Nata di luna buona' (Bur Rizzoli, 2020) , un viaggio dall'infanzia a oggi attraverso ricordi, divertenti retroscena ed episodi inediti con una galleria fotografica con tanti scatti privati. Non sono estranei alla scrittura neppure Giovanni Truppi, in gara con 'Tuo padre, mia madre, Lucia', che nel libro 'L'avventura' (La nave di Teseo, 2021) ha raccontato il suo tour in camper del 2020, con due compagni di viaggio e un pianoforte smontabile di sua creazione, evitando le strade principali e costeggiando il mare da Ventimiglia a Trieste. E Michele Bravi, in gara con 'Inverno dei fiori', che nel suo primo libro 'Nella vita degli altri' (Mondadori, 2018) ha intrecciato cinque storie in un gioco di specchi per raccontare i temi dell'identità e dell'immedesimazione. E non mancano, ovviamente, i libri ispirati o dedicati al Festival di Sanremo e alla sua storia. Tra questi, 'Che spettacolo signor parroco!' (Edizioni San Paolo) di Carlo Maria Paradiso: una nuova divertente avventura, questa volta sul palco del teatro Ariston, per don Giustino (il Gigi Riva dei preti) che riceve una chiamata di soccorso da un vecchio amico parroco e "prete del Festival" che non potrà svolgere il suo incarico di padre spirituale alla kermesse sanremese, proprio quest'anno che riapre i battenti al pubblico. In occasione della 72/ma edizione del Festival è uscito anche "Sanremo il Festival - Dall'Italia del boom al rock dei Ma'neskin" (Edizioni D'Idee) del giornalista Nico Donvito, con la prefazione di Amadeus e la copertina disegnata da Riccardo Mazzoli, che ha realizzato le caricature di alcuni dei protagonisti della storica rassegna.