"Il mio gesto femminista sul palco mi è venuto spontaneo. Lo facevano negli anni Settanta ed è un modo per dire grazie: se siamo libere è grazie a voi che avete fatto quella battaglia". Lo spiega Emma, che sul palco dell'Ariston ha fatto il gesto del triangolo, simbolo di tante lotte femministe. "Nonostante quelle battaglie oggi si deve ancora lavorare molto. C'è ancora differenza tra uomini e donne, bisogna smuovere un sacco di cose. Ma io sono dodici anni che faccio gestacci, che porto la bandiera Lgbt sui palchi. Non ho un retropensiero e dico grazie a Dio che non ce l'ho: questo mi rende una persona libera. Non sono mai scesa a compromessi", ha concluso la cantante. (ANSA).