(ANSA) - ROMA, 25 GEN - Il festival di Sanremo non deve fare
sempre e solo rima con amore. Ne è convinto Mr.Rain - artista
multiplatino con all'attivo oltre 700 milioni di streaming, 13
dischi di platino e 5 oro, che per la sua prima volta
all'Ariston porta un brano, Supereroi, che prova a superare i
tabù, quelli legati alla depressione. Alla sua, in particolare.
"Ho passato un periodo molto cupo, durante il quale mi sono
chiuso in me stesso, non uscivo più, non parlavo più con nessuno
- racconta il 31enne autore di hit come "Fiori di Chernobyl" e
"Meteoriti" -. Fino a quando, un po' troppo tardi, ho capito che
non possiamo salvarci da soli e ho chiesto aiuto". E i Supereroi
sono proprio tutti quelli che trovano la forza e il coraggio di
farsi aiutare. "Nei momenti di difficoltà veniamo incoraggiati
ad essere forti, ma essere forti non è una scelta. Chiedere
aiuto invece è qualcosa che solo noi possiamo decidere di fare e
questo ci rende tutti Supereroi". Anche se Mr.Rain un supereroe
del cuore lo ha: "mia madre, che mi ha insegnato a sbagliare. Le
devo molto".
La scelta di portare proprio all'Ariston un brano così intimo
e delicato non è casuale. "Da quando ho iniziato a fare musica
il mio sogno è essere al festival e ora lo sto vivendo. Ci ho
provato tante volte in passato. Ma credo nel destino e questo è
il pezzo giusto al momento giusto. Sto portando la mia vita,
quello che sono oggi, ma è un modo per dare una mano agli altri,
a chi vive una situazione come la mia". La parola depressione
Mr.Rain (Mattia Balardi, all'anagrafe di Desenzano del Garda) la
pronuncia poco, "non perché mi faccia paura, ma perché quando
parlo di me, sono un disastro e mi emoziono. Faccio fatica a
esternare quello che provo, lo faccio scrivendo canzoni". E
Supereroi, scritta con Federica Abbate e Lorenzo Vizzini, "può
piacere o no, ma è fondamentale portare questo argomento a
Sanremo".
In cantiere nessun album al momento ("scrivendo solo nei
giorni di pioggia - racconta Mr.Rain che non a caso ha scelto
il suo nome d'arte - ultimamente non ho scritto molto") ma un
tour dalla primavera nei club italiani (6 aprile Firenze, 14
aprile Bari, 19 aprile Padova, 26 aprile Venaria (TO), 3 maggio
Milano, 27 giugno Roma). (ANSA).