(ANSA) - ROMA, 30 GEN - A 25 anni, partire dalla provincia e
arrivare sul palco dell'Ariston non è cosa da tutti i giorni.
Per Sethu però, che dopo aver superato Sanremo Giovani è ora in
gara tra i Big con il brano Cause Perse, il festival è "un punto
di arrivo, ma da cui ripartire subito". Marco De Lauri (questo
il suo nome all'anagrafe di Savona) ha però una carta in più da
giocarsi: a Sanremo ci arriva con il fratello gemello Jiz, suo
produttore e musicista (la chitarra che lo accompagna sarà la
sua). Per questo parla spesso al plurale. "Siamo arrivati dalla
cameretta all'Ariston - sintetizza Sethu -, raccontando le
nostre inquietudini e le nostre incertezze. Litighiamo su cose
futili, ma sulla musica siamo una cosa sola". Nonostante sia
passato solo un mese e mezzo da Sanremo Giovani, il 25enne si
sente già cambiato e cresciuto. "E' un percorso che mi ha già
insegnato tanto. Mi sembra di essere invecchiato di 30 anni in
poche settimane", scherza. Non ha paura, solo "un po' di
soggezione. Non sono mai stato su un palco così grande, con
milioni e milioni di spettatori a guardarti. Ma sarà tutto così
veloce che non mi accorgerò di niente. C'è una cosa che vorrei,
però: che tutto fosse perfetto, che niente andasse storto. Sono
consapevole che io vado al festival con un progetto piccolo e
che ci sono stelle che brillano più di me, ma la mia vittoria è
già esserci".
Il suo brano, Cause Perse, è un pezzo autobiografico. "Parla
di me - e di mio fratello -. Delle nostre ambizioni, ma al
contempo anche di fallimento e di rivalsa. E' il modo di dire
che non importa se in certi momenti sembra che nessuno ti
capisca. Se sei convinto di quello che fai, andrai lontano.
Insomma, crederci sempre".
Sethu per la serata dei duetti ha scelto i Bnkr44: insieme
canteranno Charlie fa surf dei Baustelle. Una scelta non
propriamente nella linea del nazional-popolare. "E' stata una
scelta più artistica, che va oltre Sanremo. I Bnkr44 non sono
conosciutissimi se non da quelli della mia generazione. Ma
rappresentano il nuovo pop, libero e contaminato. Siamo le
nuove generazioni che omaggiano le vecchie. Insomma, ho scelto
di andare al festival senza compromessi, né per il brano né per
la cover". (ANSA).