L'Auditel certifica ascolti da record e l''Amadeus quater' aleggia in sala stampa. Ma lui, il direttore artistico non si sbilancia: "Lunedì sono a Roma, per il Soliti ignoti, poi mi aspetta il sabato sera di Rai1 con Affari tuoi formato famiglia, mi butto in una nuova avventura.
    Dai tempi di Deejay Television, il mio sogno è sempre stato fare quello che desidero fare al meglio delle mie possibilità".
    La nuova versione di Affari tuoi partirà sabato 12 febbraio e vedrà Amadeus per la prima volta alla guida del gioco dei pacchi, di nuovo in coppia con Giovanna Civitillo. Protagonisti del game show, prodotto in collaborazione con Endemol Shine Italy, saranno i concorrenti e le loro famiglie, che giocheranno nelle due partite previste in ognuna delle puntate. Nella prima parte, che vedrà la partecipazione di Civitillo, a giocare sarà un concorrente, accompagnato dai parenti, impegnati ad aprire i pacchi. Nella seconda partita il meccanismo sarà lo stesso, ma a giocare sarà un vip, accompagnato dai suoi familiari o da persone a lui care. Il montepremi nella prima partita, in caso di vittoria, andrà al concorrente, nella seconda verrà devoluto in beneficenza.
    "Lavoro serenamente, ho trovato totale fiducia nella Rai, nei vertici. L'amministratore delegato Carlo Fuortes mi ha chiamato anche stamattina", sottolinea tranquillo Amadeus. "Dal primo anno sul palco ho portato più di 20 donne, ognuna di loro ha raccontato qualcosa. Forse non ce ne sono mai state tante al festival, ne vado fiero". Sicuramente è diventato una spalla perfetta per gli amici comici: "Fiorello mi è sempre stato vicino, anche ieri, ci siamo sentiti tante volte. Umanamente da amico mi manca sempre, abbiamo un rapporto speciale", dice.
    "Checco Zalone è una persona che conoscevo molto bene, abbiamo lavorato insieme 15 anni fa sulle reti Mediaset. Tra comico e spalla ci deve essere grande una complicità, e c'è stata con entrambi. Poi con Ciuri siamo amici da 35 anni, sono felice perché so che ha guardato da casa il festival e mi è molto vicino". Le critiche all'intervento di Zalone? "Ero a conoscenza di tutto e l'ho condiviso, comprese le virgole. L'intento di questo suo personaggio è abbattere l'ipocrisia. Se qualcuno interpreta in altro modo, ci sta: è l'orecchio e la sensibilità di ciascuno che trasmettono qualcosa che non è uguale per tutti". Poi torna sul futuro: "Non ci ho pensato, finché non finisce il festival non penso a nient'altro che alla serata di stasera, lo dico senza tatticismo, è la verità". (ANSA).