A 25 anni, partire dalla provincia e arrivare sul palco dell'Ariston non è cosa da tutti i giorni.
Per Sethu però, che dopo aver superato Sanremo Giovani è ora in gara tra i Big con il brano Cause Perse, il festival è "un punto di arrivo, ma da cui ripartire subito". Marco De Lauri (questo il suo nome all'anagrafe di Savona) ha però una carta in più da giocarsi: a Sanremo ci arriva con il fratello gemello Jiz, suo produttore e musicista (la chitarra che lo accompagna sarà la sua). Per questo parla spesso al plurale. "Siamo arrivati dalla cameretta all'Ariston - sintetizza Sethu -, raccontando le nostre inquietudini e le nostre incertezze. Litighiamo su cose futili, ma sulla musica siamo una cosa sola". Nonostante sia passato solo un mese e mezzo da Sanremo Giovani, il 25enne si sente già cambiato e cresciuto. "E' un percorso che mi ha già insegnato tanto. Mi sembra di essere invecchiato di 30 anni in poche settimane", scherza. Non ha paura, solo "un po' di soggezione. Non sono mai stato su un palco così grande, con milioni e milioni di spettatori a guardarti. Ma sarà tutto così veloce che non mi accorgerò di niente. C'è una cosa che vorrei, però: che tutto fosse perfetto, che niente andasse storto. Sono consapevole che io vado al festival con un progetto piccolo e che ci sono stelle che brillano più di me, ma la mia vittoria è già esserci".
Il suo brano, Cause Perse, è un pezzo autobiografico. "Parla di me - e di mio fratello -. Delle nostre ambizioni, ma al contempo anche di fallimento e di rivalsa. E' il modo di dire che non importa se in certi momenti sembra che nessuno ti capisca. Se sei convinto di quello che fai, andrai lontano.
Insomma, crederci sempre".
Sethu per la serata dei duetti ha scelto i Bnkr44: insieme canteranno Charlie fa surf dei Baustelle. Una scelta non propriamente nella linea del nazional-popolare. "E' stata una scelta più artistica, che va oltre Sanremo. I Bnkr44 non sono conosciutissimi se non da quelli della mia generazione. Ma rappresentano il nuovo pop, libero e contaminato. Siamo le nuove generazioni che omaggiano le vecchie. Insomma, ho scelto di andare al festival senza compromessi, né per il brano né per la cover". (ANSA).