E' attraccata questa mattina al molo Rinascita del porto di Cagliari la nave mercantile norvegese Siem Pilot con a bordo 931 migranti soccorsi giovedì e venerdì al largo delle coste della Libia durante le 26 operazioni coordinate dalla capitaneria di porto nel corso delle quali sono state salvate 2150 persone. Tra i 931 profughi sbarcati oggi nel capoluogo sardo, ci sono 619 uomini, 121 donne, 182 ragazzini e 9 bambini sotto i dieci anni.
La Guardia Costiera sta coordinando tutte le operazioni in porto, la Prefettura ha fatto allestire già da ieri il campo per l'accoglienza dove gli stranieri vengono identificati e visitati. Al lavoro Polizia, Carabinieri, Asl, Croce Rossa, Protezione Civile e volontari. Impegnati anche gli investigatori della Squadra Mobile di Cagliari che, come per i precedenti sbarchi, stanno cercando di identificare gli scafisti. Una donna che si è sentita male è stata sbarcata in anticipo e accompagnata in ospedale prima dell'arrivo della nave in porto.
Al termine di tutte le procedure, i migranti saranno trasferiti nelle varie strutture di accoglienza: 442 rimarranno nel Cagliaritano, 286 a Sassari, 121 a Nuoro e 86 a Oristano. Con quello di oggi salgono a cinque gli sbarchi nel porto di Cagliari dall'inizio dell'anno, un sesto è avvenuto nello scalo di Porto Torres.
Questi continui arrivi stanno mettendo in crisi il sistema dell'accoglienza tanto che già a fine giugno la Prefettura ha pubblicato un bando per la ricerca di nuove strutture. Critica anche la situazione legata alla gestione dei minorenni non accompagnati. Oggi dalla Siem Pilot ne sono sbarcati appunto 191, tra questi ci sono diversi ragazzini che hanno viaggiato da soli e che ora, in base alle disposizioni, dovranno essere ospitati in strutture diverse da quelle degli adulti.
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