Ci sarà un corteo per le vie di
Cagliari il 10 settembre, in occasione dello sciopero dei
dipendenti di Forestas, organizzato dai sindacati Confederdia e
Sadirs. La partenza è fissata alle 10 da piazzale Trento,
davanti al palazzo della Giunta regionale, poi si proseguirà in
viale Trieste (fronte sede dell'assessorato del Personale), via
XXIX novembre, corso Vittorio Emanuele, viale Merello sino a via
Oslava davanti a di Villa Devoto, sede della presidenza della
Giunta dove si terrà un sit-in.
Per lunedì 9 settembre, invece, il prefetto ha già convocato
i lavoratori e l'amministrazione regionale. Perché lo sciopero?
A quasi un mese e mezzo dal varo in Giunta, non sono state
ancora pubblicate le due delibere che disciplinano il transito
del personale nel contratto regionale e la stabilizzazione dei
precari.
"Ci dispiace arrecare l'ennesimo disagio ai cagliaritani, ma
è giusto che la Sardegna sappia che dei dipendenti pubblici, per
i quali ogni sardo spende 100 euro all'anno, non sono messi
nelle condizioni di lavorare seriamente al servizio della
collettività - scrivono le sigle in una nota - non vorremmo che
il passaggio nel comparto Regione sia interrotto per mantenere i
privilegi di una casta di sindacalisti di professione che
osteggiano, contro il volere dei lavoratori, una vertenza che si
trascina da tre anni".
Le delibere del 26 luglio avevano avuto l'effetto di
scongiurare, in piena campagna antincendi, lo sciopero
programmato per il 31 luglio.
Intanto, fanno sapere Confederdia e Sadirs, proseguono le
riunioni nel territorio: venerdì mattina lo stato di agitazione
arriva a Lanusei, dove i dipendenti ogliastrini si riuniranno in
assemblea.
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