“Il 25 aprile 2020 ha un significato particolare. Oggi, festa della Liberazione, si rende omaggio alla “libertà” come valore fondante della nostra democrazia. Rinnoviamo quindi quei principi di democrazia, tolleranza e lotta a qualsiasi forma di odio e di violenza. Rendiamo omaggio a chi ha lottato per quei valori consegnandoci una democrazia che dobbiamo sempre difendere. Oggi più che mai la Liberazione è una festa di unità di un popolo che non si arrende mai. Quest’anno però è anche una giornata di riflessione per tutti i sardi che, con il loro comportamento responsabile, hanno saputo reagire in questa difficile situazione di emergenza sanitaria”.
Il presidente del Consiglio regionale Michele Pais, nel giorno della festa della Liberazione, vuol mandare un messaggio di speranza: “Mai arrendersi, noi sardi siamo abituati a combattere contro ogni avversità. In Sardegna, la pandemia che sta sconvolgendo il mondo, si sta attenuando anche grazie al comportamento consapevole d tutti i sardi che da subito hanno capito che solo con un agire responsabile si può contribuire a limitare i contagi e a liberare la nostra isola da questa terribile malattia”.
Pais ringrazia, ancora una volta, tutte le persone che, anche in questo giorno di festa, lavorano in prima linea: “Un pensiero particolare a tutti coloro che lavorano negli ospedali, nelle case di riposo e alle famiglie degli scomparsi. Ma anche un ringraziamento a tutti coloro che, con grande sacrificio, hanno consentito l’erogazione dei servizi essenziali”.
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