(ANSA) - CAGLIARI, 02 MAR - Nel secondo giorno di zona bianca
la Sardegna mostra numeri sempre confortanti sui nuovi contagi e
sulla pressione dei pazienti Covid negli ospedali. Nell'ultimo
aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati,
infatti, 70 nuovi casi con un incremento complessivo di 10.613
tamponi ed un un tasso di positività dello 0,6%. Si registrano 4
decessi mentre sono meno di 230 i pazienti attualmente
ricoverati in ospedale, 206 nei reparti non intensivi (-4) e 20
(+1) in terapia intensiva. E per il terzo giorno consecutivo le
intensive segnano il 9% di occupazione dei posti letto da parte
di pazienti Covid-19, il dato più basso in Italia, insieme alla
Basilicata, mentre in area medica l'Isola tocca il 13%.
Nel contempo scatta anche la vaccinazione per gli over 80,
contattati via sms: il messaggio contiene un link per l'adesione
(libera e volontaria) ai vaccini attraverso il portale
"Sardegnasalute". Saranno poi contattati dall'Ats per la
comunicazione della data, dell'ora e del luogo in cui sarà
effettuata la somministrazione. Al momento, l'adesione è
riservata solo agli ultraottantenni e possono accedere al link
web solo quelli che hanno ricevuto l'sms. Ma per venire incontro
a chi non sa usare bene il telefonino i sindaci sollecitano la
Regione ad utilizzare i servizi sociali e c'è chi ha già messo a
disposizione moduli cartacei nel servizio anagrafe. "Ma bisogna
accelerare sul piano di somministrazione - osserva il presidente
dell'Anci Emiliano Deiana - e allargare anche ad altre categorie
fragili o a rischio, come le badanti". Intanto il sindaco di
Cagliari Paolo Truzzu chiede più controlli in porti e aeroporti
con il certificato di negatività o di vaccinazione. Dal 15
marzo, invece, come previsto nel "Piano operativo di
vaccinazione Anti-Covid 19" predisposto dall'assessorato dieci
giorni fa, si attuerà la stessa procedura ma sugli anziani nati
dal 1941.
E mentre prosegue la somministrazione delle dosi alle forze
dell'ordine, si inizia anche con i dipendenti delle Università.
Il piano però va lentamente e l'Isola si ritrova in penultima
posizione in Italia per inoculazioni con il 54,3%. (ANSA).