La Asl di Oristano, attraverso la
Struttura di Medicina Convenzionata dell'Ares, ha pubblicato
quattro avvisi per l'attribuzione di altrettanti incarichi
provvisori di assistenza primaria. La novità più rilevante è
che, se non si dovesse riuscire ad assegnare l'incarico entro i
termini previsti dall'avviso, i bandi resteranno aperti: i
medici interessati potranno presentare la domanda fino a che
l'incarico non venga affidato.
"Abbiamo richiesto l'inserimento di questa clausola - spiega il
Direttore generale della Asl 5 di Oristano Angelo Serusi - per
ampliare il ventaglio di possibilità e dare l'opportunità di
partecipare a tutti i medici, non appena maturati i requisiti,
senza che sia necessario attendere la pubblicazione di un nuovo
bando. Allo stesso tempo, la Asl di Oristano potrà acquisire più
agilmente e rapidamente i nuovi professionisti che, in qualunque
momento, volessero dare la propria disponibilità, in modo da
destinarli immediatamente alle sedi scoperte - continua -
Considerata la difficoltà a reperire medici di famiglia e
l'urgenza di garantire ai cittadini l'assistenza sanitaria di
base, non possiamo e non vogliamo permetterci lungaggini
burocratiche: appena abbiamo una disponibilità professionale,
dobbiamo essere in grado di reclutarla".
Dei quattro bandi in pubblicazione, il primo riguarda l'ambito
territoriale del distretto di Oristano, che comprende i comuni
di Bauladu, Milis, Narbolia, San Vero Milis, Tramatza e
Zeddiani; il secondo interessa l'ambito territoriale 1.2 sempre
del distretto di Oristano (comuni di Baratili San Pietro,
Cabras, Nurachi e Riola Sardo); il terzo riguarda l'ambito 3.1
del distretto di Ales-Terralba (comuni di Arborea, Marrubiu, San
Nicolò d'Arcidano, Terralba e Uras). I tre
incarichi hanno la durata di un anno e sono comunque validi
all'individuazione del medico titolare. Il quarto avviso è
finalizzato a una sostituzione di quattro mesi (o comunque fino
al rientro del
titolare) nell'ambito 2.3 del distretto di Ghilarza-Bosa (comuni
di Bonarcado, Paulilatino, Santu Lussurgiu e Seneghe).
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