Venerdì prossimo, 16 settembre,
ci sarà lo sciopero generale di 24 ore degli infermieri
dell'Azienda Brotzu di Cagliari con un presidio dalle 9.30
alle13.30 all'ingresso dell'ospedale San Michele in via Peretti.
La mobilitazione dei dipendenti era già stata annunciata poco
prima di Ferragosto, ma ora "la pazienza è finita", dicono Usb
Sanità , Nursing Up, Nursind, Fsi e
Cisna che hanno confermato la protesta, garantendo comunque le
prestazioni
sanitarie di emergenza e urgenza.
"Gli infermieri del Brotzu sono arrabbiati: stiamo vivendo una
situazione drammatica e abbiamo accumulato, durante e prima
della pandemia, una grave carenza di personale, assenza di
personale di supporto - ha detto Diego Murracino segretario del
Nursing Up - lavoriamo oltre le 36 ore previste dal contratto e
le ore in eccedenza si accumulano senza essere né pagate né
recuperate. I dati ufficiali della Regione confermano che gli
infermieri del Brutzu sono i meno pagati della Sardegna. Tutto
questo è intollerabile: una mancanza di rispetto verso il
personale che con altissima professionalità sta garantendo le
emergenze".
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