È stato siglato tra la
prefettura, il comune di Cagliari e gli istituti di vigilanza
privata del capoluogo sardo, il protocollo d'intesa "Mille occhi
sulle città" che permette ai vigilantes di collaborare con le
forze di polizia, fornendo un'attività di osservazione e
raccolta di elementi di particolare utilità per la prevenzione e
repressione dei reati, entro i limiti stabiliti dalla Legge.
A sottoscrivere l'intesa- triennale rinnovabile - accanto a
Prefettura e Comune, sono stati: Alarm System, Coopservice, La
Nuorese, Sicurtecnica, Tiger, Vedetta2 Mondialpol e Vigilpol.
Nel documento viene precisato che l'attività svolta dagli
Istituti di vigilanza, non comporta l'esercizio di pubbliche
funzioni. Ma sarà, comunque, un apporto nell'attività delle
forze dell'ordine per la tempestiva trasmissione delle
segnalazioni loro pervenute.
Nello specifico, le segnalazioni potranno riguardare la
presenza di mezzi di trasporto o persone sospette; la fuga di
mezzi o di persone dal luogo del delitto; la segnalazione di
auto o moto rubate; la segnalazione di bambini, persone anziane,
persone in stato confusionale ed in evidente difficoltà; la
segnalazione della presenza di ostacoli sulle vie di
comunicazione; l'interruzione dei servizi di fornitura di fonti
energetiche; la segnalazione di allontanamento da presidi
ospedalieri di persone anziane o in trattamento sanitario
obbligatorio; la segnalazione di ogni altra situazione che
faccia ritenere imminente la commissione di reati; le situazioni
particolarmente significative di degrado urbano e disagio
sociale; gli elementi informativi concernenti fattispecie
configuranti potenziali illeciti economico-finanziari.
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