Il centrodestra vuole accelerare sulle amministrative e non ripetere l'errore di una scelta troppo a ridosso del voto, come nel caso della candidatura di Paolo Truzzu per la Regione, che potrebbe compromettere la campagna elettorale. Per questo dopo il vertice di questa mattina a Oristano c'è già il prossimo appuntamento, subito dopo la pausa pasquale, martedì 2 aprile alle 15, sempre a Oristano nella stessa sede storica di Fratelli d'Italia, dove si comincerà a entrare nel vivo delle scelte.
E se oggi nessuno ha ufficialmente parlato dei possibili nomi, si è discusso di criteri e si è fatta una verifica del perimetro della coalizione, come ha sottolineato il segretario del Psd'Az Christian Solinas ai giornalisti. A ribadire l'importanza dell'unità è stata anche la Lega con Michele Pais, secondo il quale è questo "il più grande valore che vogliamo mantenere". I Riformatori hanno portato al tavolo la proposta delle primarie come metodo di scelta dei candidati: "Riteniamo che siano lo strumento più giusto e necessario", evidenzia il segretario Aldo Salaris.
Per il Psd'Az si dovrebbe "capire - spiega Solinas - se in ogni singola realtà al voto si possa indicare un metodo per la scelta dei candidati. Le primarie sono uno strumento importante, bisogna capire se ci sono i tempi e la volontà di farle in ogni singolo comune". FdI però si smarca e ricorda che non si tratta di un metodo che fa parte della storia del partito. Da non ripetere, secondo quanto filtra, è anche l'errore di rispettare obbligatoriamente il peso dei partiti nella scelta dei candidati: è preferibile, invece, puntare al candidato migliore.
Rispetto all'ultimo vertice che la coalizione ora all'opposizione ha tenuto prima delle elezioni, in cui fu ufficializzato il nome di Paolo Truzzu come candidato, al tavolo facce nuove: per Forza Italia presenti il nuovo coordinatore regionale Pietro Pittalis e il sindaco di Olbia Settimo Nizzi, che sostituiscono Ugo Cappellacci, ora alla guida del neonato dipartimento azzurro per l'Insularità e Ivan Piras; per la Lega il coordinatore Michele Pais è accompagnato dall'ex consigliere regionale Michele Ennas. Poi il Psd'Az con Christian Solinas e Antonio Moro, i Riformatori con il segretario Aldo Salaris e il coordinatore Michele Costa, e i più piccoli: Alleanza Sardegna, Udc, le anime della Dc e Sardegna al centro 20 Venti.
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