"Il padel alle Olimpiadi? Lo
scorso anno il padel è stato parte dei Giochi olimpici europei a
Cracovia e, a detta di tutti, è stato lo sport che ha avuto più
successo e più seguito di pubblico in assoluto. L'anno prossimo
saremo parte dei Giochi olimpici panamericani, e credo che
questi passi, che sono concreti, ci porteranno presto a
raggiungere il sogno olimpico che chiaramente è il sogno di ogni
disciplina". Così all'Ansa il presidente della Federazione
internazionale padel, Luigi Carraro.
"A Cracovia abbiamo montato il campo centrale nella piazza
principale. E abbiamo avuto in una sola giornata 16mila persone
per vedere le finali. Un grande risultato. Però dico una cosa -
sottolinea Carraro - il sogno olimpico è importante e dobbiamo
puntarci tutti, però non dimentichiamo tutto il resto perché
comunque a noi interessa sviluppare lo sport di base, ci
interessa il circuito professionistico, insomma noi vogliamo
sviluppare lo sport a 360 gradi".
"Come Federazione internazionale abbiamo 81 membri - afferma
il presidente -. Puntiamo ad arrivare nei prossimi tre o quattro
anni a 130-140 membri. Il padel è già giocato in oltre 130
Paesi, 81 Federazioni sono già tantissimi, ben oltre le
richieste del Comitato Olimpico Internazionale che pretende 60
Paesi, noi abbiamo già 81. Oggi noi dove puntiamo? Puntiamo
all'Africa, che è un continente che sta sviluppando tanto, e
agli Stati Uniti dove il padel è partito in ritardo, ma ora sta
crescendo tantissimo. L'anno prossimo - anticipa Carraro
all'ANSA - faremo un torneo di premier padel negli Stati Uniti e
credo che fare un torneo di premier padel, un po' come è
successo in Sardegna, sarà un traino che permetterà a tutto il
Paese di svilupparsi in maniera straordinaria".
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