(ANSA) - PALERMO, 15 FEB - Approda a Milano l'opera grafica
di Piero Guccione, uno degli artisti più noti del "Gruppo di
Scicli". Sono quindici le incisioni, gli acquerelli e le
litografie del periodo 1964-2007 che compongono la mostra "Tra
rigore e incanto" ospitata fino al 7 aprile nelle sale del
Castello Sforzesco.
A partire dal 1960 Guccione ha realizzato un corpus grafico
che negli anni successivi metterà al centro del percorso
artistico il tema del mare nel quale viene ripresa la parabola
di luce della spiaggia di Cava d'Aliga, il posto che a Guccione
era molto familiare. Nelle sue opere l'artista siciliano
componeva la memoria e il sentimento nelle forme di una nuova
arte. Sono le tecniche e le ispirazioni che si ritrovano nelle
quindici opere: la più antica è "Cancello rosso" del 1964 e la
più recente (2007) è "L'ombra nera sul paesaggio" che racconta
la strage di Portella della Ginestra del 1947.
La mostra milanese è stata organizzata nell'ambito del premio
Leonardo Sciascia amateur d'estampes: è un omaggio a un'antica
amicizia tra l'artista e lo scrittore. (ANSA).