Il Gup di Catania ha condannato a
otto mesi di reclusione, con sospensione condizionale della
pena, per favoreggiamento personale l'ex presidente
dell'Associazione cattolica cultura ed ambiente (Acca) di Aci
Bonaccorsi, Salvatore Torrisi, nell'ambito dell'inchiesta '12
apostoli' per presunti abusi sessuali su minorenni consumati in
una comunità di ispirazione cattolica. La sentenza, che è stata
emessa dal Gup Simona Ragazzi a conclusione del processo
celebrato col rito abbreviato, dispone un risarcimento danno da
quattromila euro ciascuno alle sette parti offese e da mille
euro all'associazione Thamaia onlus che si erano costituite
parti civili. Per lo stesso reato di favoreggiamento sono a
processo l'ex assessore regionale Domenico 'Mimmo' Rotella e
padre Orazio Caputo. Da intercettazioni della polizia postale di
Catania sarebbe emerso che il sacerdote avrebbe appreso nel
segreto della confessione delle indagini avviate su una denuncia
per abusi sessuali e avrebbe avvisato dell'attività in corso
Torrisi e Rotella.
Al centro dell'inchiesta 'principale' ci sono altri quattro
imputati. Tra loro il 'santone' Piero Alfio Capuana, 77enne
bancario in pensione, alla guida della comunità, accusato di
avere abusato di ragazzine tra i 13 e i 15 anni. A processo
anche tre presunte fiancheggiatrici: Katia Concetta
Scarpignato, Fabiola Raciti e Rosaria Giuffrida. Secondo la
Procura di Catania, gli abusi erano presentati come
purificazione compiuti da un 'arcangelo' reincarnato, plagiando
le ragazze. Nel procedimento è presente come responsabile civile
l'Acca su richiesta del legale delle parti lese. Tra le parti
civili che si sono costituite anche la Diocesi di Acireale.
Titolari dell'inchiesta '12 apostoli sono il procuratore Carmelo
Zuccaro, l'aggiunto Marisa Scavo e il sostituto Agata Consoli.
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