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La vita del fotografo Scafidi nel docufilm "E' giunta L'Ora"

La vita del fotografo Scafidi nel docufilm "E' giunta L'Ora"

Proiezioni il 26 e 27 a Palermo

PALERMO, 23 novembre 2024, 12:39

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il 26 novembre alle 20.30 al Teatro Don Bosco Ranchibile e il giorno dopo alle ore 10, nella sede dell'ordine dei giornalisti, a Palermo, in occasione del ventennale della scomparsa del fotografo palermitano Nicola Scafidi, verrà proiettato il docufilm "È giunta L'ORA" che ne racconta la vita e la carriera. Prodotto dalla figlia Angela Scafidi, fotografa e curatrice del prezioso archivio paterno, in collaborazione con l'Associazione culturale "ZiZ Il fiore dell'arte", il documentario si propone di ricostruire il percorso umano e professionale di Scafidi, che ha immortalato la Sicilia in oltre un milione di scatti dal 1944 fino agli anni '90.
    È giunta L'ORA" è anche un omaggio all'omonimo quotidiano fondato dai Florio, e che, negli anni '50, con l'arrivo del direttore Vittorio Nisticò ha avuto come fotografo Nicola Scafidi. Erano gli anni in cui uno scatto fotografico valeva un intero editoriale. La pellicola esplora la Sicilia di Scafidi, un'isola ritratta nelle sue luci e ombre, attraverso immagini di fatti di mafia e cronaca nera, come il terremoto del Belìce del 1968, e momenti culturali con personalità del cinema, dello spettacolo e della politica internazionale, offrendo uno spaccato unico della storia siciliana. Il racconto si alterna tra il ricordo personale di Angela e quello collettivo, intervallato dalle testimonianze di giornalisti, storici e artisti. Uno degli aspetti peculiari del lavoro di Scafidi, che il docufilm enfatizza, è il suo oscillare tra realtà e finzione, come nel caso del film "Il Caso Mattei" di Francesco Rosi, per il quale contribuì con un'indagine visiva straordinaria.
    "Ho desiderato realizzare questo docufilm nonostante le tantissime difficoltà incontrate - dice Angela Scafidi - per ricordare al meglio la figura di mio padre, ma principalmente perché ritengo giusto che rimanga impresso il ricordo di alcuni personaggi ed alcuni fatti come fonte di testimonianza del periodo in cui le foto sono state scattate, avvalendomi delle professionalità degli attori Gianni Ferreri, Rosario Terranova e Manfredi Russo, attraverso l'uso della rappresentazione audio-visiva che ricostruisce fedelmente fatti storici o di cronaca, un docufilm, appunto". L'anteprima del docufilm al teatro Don Bosco è un evento speciale, con ingresso ad offerta libera a partire da 10 euro.
    Il ricavato, al netto delle spese, sarà destinato in beneficenza, offrendo l'opportunità di celebrare l'eredità culturale di Scafidi e di sostenere una causa sociale.
   

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