A Messina, i carabinieri del Nas
di Catania e della compagnia Messina Centro hanno eseguito il
decreto di sequestro, emesso dal Tribunale su richiesta della
Procura, di due sale operatorie del reparto di Cardiochirurgia
dell'ospedale "Papardo".
Le indagini riguardano l'inchiesta su almeno sei casi di
morti sospette dopo le querele presentate, dal settembre scorso,
dai familiari dei pazienti che, sottoposti a intervento di
cardiochirurgia, erano deceduti a distanza di pochi giorni
dall'operazione per infezioni tipicamente ospedaliere.
"Dalle verifiche, effettuate anche con il supporto di consulenti
tecnici, è emerso che i decessi relativi alle denunce si
inserivano in un novero più ampio di casi analoghi avvenuti nel
menzionato reparto sanitario, ai danni di pazienti sottoposti a
interventi di varia natura, a cui erano state installate valvole
cardiache o bypass coronarici", dicono gli investigatori. A
seguito delle verifiche, sono state inoltre rilevate numerose
criticità in termini di salubrità degli ambienti operatori, con
il superamento delle soglie di rilievo della presenza di agenti
patogeni e altri microrganismi, aggiungono i carabinieri.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA