Pìnolo è uno spettacolo che unisce
teatro e danza, che esplora e riflette sugli stereotipi di
genere, mettendo al centro il tema della libertà di ogni essere
umano e della possibilità di essere se stessi. Ci sono
differenze innate tra maschi e femmine? Esistono giochi da
maschio e da femmina? Essere maschio o femmina influenza davvero
il nostro comportamento? E' vero che i maschi sono più forti?
Solo le femmine possono piangere? Sono queste alcune domande
della
storia - interpretata da Laura Nardinocchi, Niccolò Matcovich e
Noemi Piva, produzione Ruotalibera teatro, Roma - si sviluppa
attraverso l'esperienza personale dei due attori e una fiaba
inedita: quella di Pina, una bambina emarginata perché ritenuta
"non abbastanza maschio" e "non abbastanza femmina".
Isolata dai coetanei e dai genitori, Pina si rifugia sotto un
grande pino, dove trova uno spazio tutto suo, libero da giudizi.
Qui, grazie alla saggezza dell'albero, all'amicizia con una
pigna e all'incontro con una lumaca, simbolo di fluidità e
libertà, Pina impara ad accettare e valorizzare tutte le
sfaccettature di sé stessa. Riconquistata la fiducia, riesce
infine a tornare tra gli altri, senza più vergogna di essere chi
è davvero.
Un racconto poetico e formativo in scena al teatro Libero
domenica 1 dicembre 2024, alle 17, inserito nella rassegna
"Isola di teatro", stagione teatrale per le famiglie, che invita
grandi e piccoli a guardare oltre le etichette, celebrando la
bellezza della diversità e della libertà individuale.
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