(ANSA) - ASSISI (PERUGIA), 26 SET - L'Umbria ricorda oggi il terremoto di 20 anni fa. Prima con una messa nella Basilica di San Francesco di Assisi, poi con un convegno a Palazzo Trinci di Foligno, i cui lavori si sono interrotti alle 11.42, per un minuto di silenzio in memoria delle undici vittime che, proprio a quell'ora del 26 settembre 1997, il terremoto fece tra Umbria e Marche. Era presente, tra gli altri, il ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti: "Il ricordo delle vittime del sisma del 1997 - ha detto - ci spinge ad avere ben presenti tutti quelli che sono stati colpiti dal terremoto del 2016. Ma la ricostruzione e la rinascita dell'Umbria dopo il '97 ci dà un'indicazione molto seria e forte su come procedere ora nell'Italia centrale. L'esperienza di 20 anni fa ci dice che le popolazioni devono restare sul loro territorio nella massima sicurezza antisismica". Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ricordando i fatti del 1997. ha detto che "il terremoto è stata anche una opportunità per un nuovo sviluppo grazie a una buona ricostruzione e la nostra esperienza deve essere un faro per quei territori che sono oggi alle prese con i danni del sisma". La presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, assieme al ministro De Vincenti ha visitato la singolare mostra "RileggiAmo. 20 anni dal terremoto", dove gli articoli dei giornali dell'epoca hanno avuto una rivisitazione in chiave poetica da parte degli studenti delle scuole superiori della città di Foligno. Hanno raccontato i giorni del '97 e la successiva ricostruzione anche gli allora presidenti di Regione, Bruno Bracalente e Maria Rita Lorenzetti. (ANSA).