"Un'unica gara per il recupero di 227 scuole dell'Italia centrale colpita dal sisma è la novità principale rispetto al processo di ricostruzione post terremoto in atto": è quanto ha voluto sottolineare il commissario straordinario, Giovanni Legnini, nel corso della conferenza stampa che si è tenuta stamani a Roma, in cui è stato illustrato il Programma straordinario, da un miliardo e 300 milioni di euro, che contempla la ricostruzione, l'adeguamento o il miglioramento di 450 plessi scolastici all'interno e all'esterno del cratere sismico.
"Al momento sono 223 i cantieri avviati per il recupero dei plessi scolastici, mentre sono 24 quelli già conclusi", ha ricordato Legnini che ha fatto appello "alle aziende e ai progettisti di partecipare al bando che scade, per la presentazione delle offerte, il prossimo 28 giugno".
Il commissario ha, inoltre, evidenziato come sia stato possibile arrivare al Programma straordinario per le scuole: "È il risultato di un'ampia sinergia istituzionale". "Una volta che il Programma sarà realizzato, - ha concluso - al Centro Italia verrà restituito un patrimonio scolastico sicuro, moderno ed efficiente".